Un pò di storia...

L'Associazione Culturale San Donato si è costituita ufficialmente nel 1985 con sede provvisoria nell'antichissima chiesa di San Donato (già San Michele), posta all'imbocco della valle del torrente Teiro.
colle Questa chiesa costituisce il monumento storico archeologico più antico della città. Essa sorge su di una collinetta sui resti del castrum romano bizantino ai cui piedi, lato mare, era ubicata "Navalia", (citata nella Tavola Peutingeriana), ossia l'arsenale ed il porto commerciale
dell'impero romano. Dal castrum romano si dipartiva un'arteria stradale lastricata che piegando verso nord si collegava con la via romana "Aemilia Scauri" che collegava Vada Volterrana e Luni con Genua e Vada Sabatia, (l'odierna Vado Ligure, presso Savona), passando in certi punti alquanto discosta dal mare. All'interno del castrum romano, con l'avvento del cristianesimo, sorse la prima chiesa del distretto, ovvero la Pieve, la quale aveva un'ampia giurisdizione ecclesiastica, (piviere), comprendente tutte le località della diocesi di Savona poste a levante della città, ovvero Albisola, Stella, Celle Ligure, Varazze e Cogoleto e non è da escludere che prima dell'anno mille comprendesse anche il territorio di Sassello nell'oltregiogo e questo in considerazione che in quei periodi la diocesi savonese aveva altre delimitazioni.

lapideNel periodo longobardo questa antica chiesa fu probabilmente intitolata a San Michele arcangelo anche se non si può escludere che fosse pure intitolata a San Donato (vescovo di Arezzo e martire).

Nel X° secolo il complesso militare e religioso subì delle devastazioni, come tutte le terre viciniori liguri e piemontesi a causa delle incursioni dei predoni saraceni del "Frassineto" in Francia i quali si spingevano sia via mare che per i passi alpini sulla costa ligure e nella pianura piemontese fino a raggiungere centri importanti come Acqui terme e Genova.
Sconfitti i saraceni ripresero le attività ed i commerci e si svilupparono molti centri della costa ligure a discapito dell'entroterra.

facciataAnche Varazze, ossia Varagine,( così chiamata nel medioevo ), rifiorì con la graduale nascita del "Borgo" cittadino accanto al nuovo castello dei Marchesi aleramici che avevano abbandonato il castrum romano o castello vecchio ormai inadeguato e distante dal mare.
E proprio con la ripresa delle attività e dei commerci si riavvia pure l'espansione ed il rilancio delle costruzioni navali, (già importanti nel periodo romano), settore in cui la città manterrà il primato fino ai primi decenni del 1800.

statua

La chiesa di San Michele, poi di San Donato, al pari di numerose altre chiese antiche, con la creazione da parte del vescovo di numerose parrocchie nel circondario, gradualmente perse il titolo di Pieve e cessò anche di funzionare come parrocchia, (verso l'inizio del 1400), per divenire semplice cappella rurale.
Ma l'attaccamento e l'affetto di molti varazzini per questo antico luogo e l'impegno notevole e secolare degli abitanti del posto ha fatto si che questa chiesa potesse continuare a funzionare ed a svolgere la sua insostituibile funzione di culto.

Inoltre il lavoro e l'impegno dell'Associazione Culturale San Donato mediante la ricerca in molti archivi e biblioteche di documenti e testi antichi ha riportato questo luogo al centro degli interessi storici e culturali della città di Varazze e della provincia di Savona.

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